Dettagli tecnici
Il telerilevamento permette di ricavare informazioni su oggetti posti a distanza da un sensore mediante la misura della radiazione elettromagnetica che interagisce con le superfici fisiche, come la vegetazione del vigneto. L'alta risoluzione del dato acquisito con Vitimap, e la possibilità di elaborazione automatica con tecniche di analisi spaziale e geostatistica, consentono di restituire mappe tematiche qualitative facilmente interpretabili dal Cliente e utilizzabili in interventi meccanizzati a rateo variabile.
La mappatura è realizzata con immagini multi spettrali, termiche e a colori reali telerilevate da drone, da aereo o da satellite. La scelta della piattaforma di acquisizione dipende dallo scopo del rilievo e da fattori quali l'estensione e la necessità di rilievi multi temporali, e si basa su criteri di ottimizzazione di qualità degli output e di minimizzazione dei costi. Normalmente vengono scelti:
- il drone per mappare uno o pochi vigneti, oppure in applicazioni di ricerca che richiedono un'altissima risoluzione geometrcia del dato;
- l'aereo per mappare una o poche aziende in un'area comprensoriale;
- il satellite per mappare grandi estensioni vitate nell'area di produzione di un consorzio.
In particolare, le immagini aeree sono acquisite con i sistemi di Terrasystem DFR e ASPIS. L'acquisizione dei dati è effettuata in una finestra temporale in base all'obbiettivo della mappatura: ad esempio, in corrispondenza dell'invaiatura per realizzare mappe di vigore e prescrizione per concimazioni a intensità variabile, oppure in pre-raccolta per la vendemmia differenziata.
Le mappe sono prodotte con una metodologia che prevede:
- metodologie semi-automatiche per la correzione geometrica e radiometrica delle immagini e la loro mosaicatura;
- elaborazione delle informazioni spettrali dell'immagine quali il calcolo dell'indice di vegetazione e la generalizzazione geometrica, effettuati con il software Vitimap implementato ad hoc con la collaborazione dell'Università della Tuscia, che è in grado di processare in tempi rapidi grandi moli di dati.
TERRASYSTEM, grazie alla disponibilità di sensori a numerose bande spettrali, utilizza indici di vegetazione più evoluti rispetto al comunemente utilizzato NDVI (Normalized Difference Vegetation Index), messi a punto e perfezionati attraverso una costante attività di ricerca.
Schermata del software Vitimap